ECONOMIA CIRCOLARE E RISPARMIO NELL’UTILIZZO
DELLE RISORSE NATURALI. INCREMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PER FAVORIRE IL RICICLO ​DI MATERIA
L’Economia Circolare è un modello di produzione e consumo finalizzato ad estendere il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo a ridurre la produzione di rifiuti. Una volta che i prodotti hanno terminato la propria funzione è possibile reintrodurre nel ciclo economico i materiali di cui sono composti, attraverso processi di condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo, generando ulteriore valore.
I principi dell’economia circolare contrastano con il tradizionale modello economico lineare, fondato invece sul tipico schema “estrarre, produrre, utilizzare e gettare”, fondato su grande disponibilità di materiali ed energia a basso prezzo.
La crescita economica, per essere sostenibile, deve fondare i modelli di consumo e di produzione su un uso razionale ed efficiente delle risorse, preservandone la disponibilità per le generazioni future e in un quadro di maggiore equità attuale, a livello globale. Ciò prevede, ad esempio, la corretta gestione, la tutela e il risparmio delle risorse idriche, con il trattamento delle acque reflue, l'utilizzo di tecnologie innovative mirate alla protezione dell’aria, un efficiente utilizzo di risorse prime naturali nei processi produttivi, con scelte orientate ai principi e alle pratiche dell'economia circolare (Allegato tecnico dell’Avviso pubblico prot. n. 33676 del 05.07.2024 USR Lombardia).
RIGENERAZIONE TERRITORIALE E RISANAMENTO AMBIENTALE
Per rigenerazione territoriale si intende l’attuazione di interventi di recupero, valorizzazione e sviluppo di aree urbane degradate; tali interventi sono strettamente legati anche alla salvaguardia dell’ambiente, del paesaggio e alla riduzione del consumo di suolo. È parte integrante dei processi di transizione ecologica e di sostenibilità che prevedono anche il coinvolgimento della società civile e delle istituzioni territoriali in percorsi partecipativi oltre che nell’attuazione di alcuni interventi a scala locale (es. di quartiere).
Le azioni di risanamento e riqualificazione ambientale contribuiscono a ridurre le pressioni derivanti dall’inquinamento delle acque, dell’aria, dei suoli, dalla cementificazione, dalla frammentazione del territorio naturale, dall’uso improprio delle risorse naturali e a mitigarne gli effetti (Allegato tecnico dell’Avviso pubblico prot. n. 33676 del 05.07.2024 USR Lombardia).
MITIGAZIONE E ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
Quando si parla di azioni per il contrasto al cambiamento climatico e dei suoi effetti sulla società umana e sull’ambiente si parla di due tipologie principali di intervento: mitigazione e adattamento.
Con azioni di mitigazione si indicano gli interventi volti a:
• ridurre le emissioni di gas serra responsabili del riscaldamento globale, limitandone le fonti (sources) di rilascio, come ad esempio le politiche e gli interventi di risparmio e di efficientamento energetico, la scelta di fonti energetiche e tecnologie produttive a basso impatto climalterante;
• potenziare le fonti di assorbimento (sink) dei gas serra, come ad esempio le azioni volte a rafforzare la capacità dei sistemi verdi e forestali di compensare l'effetto climalterante dei gas serra, attraverso maggiori assorbimenti di CO2.
Le azioni di adattamento prevedono l'aumento della capacità di risposta (resilienza) del sistema antropico e naturale alle pressioni su di esso esercitate dalla deriva climatica, limitandone i danni e sfruttandone le opportunità favorevoli. Ad esempio: l'identificazione, la prevenzione dei rischi e una più rapida ed efficiente gestione delle emergenze e degli effetti catastrofici che ne possono derivare; le azioni di potenziamento dei sistemi naturali attraverso Nature Based Solutions (aumento della capacità drenante dei suoli in corrispondenza di aree alluvionali e alvei fluviali, stabilizzazione dei versanti montuosi con tecniche di ingegneria naturalistica, riforestazioni urbane per il contrasto agli effetti di onde di calore, etc.) (Allegato tecnico dell’Avviso pubblico prot. n. 33676 del 05.07.2024 USR Lombardia).